Nudisti multati a Sabaudia: «Siamo perseguitati - dicono -, Prodi venga in spiaggia con noi».
Vigili col taccuino delle multe alla mano e, a far da capannello, seni e sederi nudi come mamma li ha fatti.
E' accaduto su una spiaggia di Sabaudia, dove un gruppo di nudisti s'è guadagnato una sanzione di centodue euro.
«I nudisti sono stanchi di essere perseguitati - lamentano i membri di Ecoblu - per colpa di un governo che, al posto di tante inutili esternazioni estive, farebbe meglio a discutere e approvare i tanti progetti di legge tesi a regolamentare il nudismo e giacenti in Parlamento da tempo immemorabile».
Insomma, la trentina di turisti multati per atti osceni in luogo pubblico non ci sta - «E' un provvedimento assurdo», dicono - e invocano una legge ad hoc.
Fatto sta che per prima cosa dovrebbe convincere delle loro buone ragioni i bagnanti (per la maggior parte ipocriti e bigotti) che hanno fatto tante e tali segnalazioni agli uomini della Forestale da costringerli a un blitz.
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