2007-07-03

Fiume Adda e giudici

In data 26 giugno 07 è finalmete terminato il processo al coraggioso nudista di Milano L.G. , che ha avuto il coraggio e la serenità di affrontare il processo con la difesa di un valido Avvocato per una denuncia dell'estate scorsa in Rivolta d'Adda ( CR ) , localita Ghiaione di Mezzo - Zita , sulla sponda sinistra del fiume Adda dove fra l'altro anche quest'anno il Sindaco locale ha ricominciato il rastrellamento di nudisti ad opera di Carabinieri e Polizia Minicipale Lombarda.
Ma al contrario di altri trenta nudisti denunciati nell'estate 2006 il giovane L. G. ha reagito e ha deciso di affrontare il processo penale e abbiamo vinto !
Il Giudice di Pace di Crema, competente per territorio sul quel tratto del fiume Adda, ha assolto perchè il fatto non sussiste il nudista che si esponeva il 7 settembre 2006 in località Ghiaione di Mazzo sul fiume Adda che da questo momento diventa luogo di accertata frequentazione nudista.
Ne consegue che ogni denuncia per il reato di atti contrari alla pubbblica decenza ( art. 726 c.p. ) potrà essere portata al Giudice di Pace e quindi annullata dalla stesso Giudice.
Ma il principio è affermato i nudisti sono nel loro pieno diritto di esporsi in quella zona.
Nel caso le repressioni continuino l'ideale sarebbe mostrare agli agenti una copia della sentenza appena la stessa sarà pubblicata.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

il PM ha impugnato la sentenza. quindi mi sa che si è cantato vittoria troppo presto.
in ogni caso, mi pare che a rivolta non vadano i naturisti, ma gli esibizionisti. pensavo che il naturismo e il sesso fossero due cose distinte.

nudo ha detto...

hai perfettamente ragione: i naturisti odiano il sesso e tutto ciò che ne consegue. Questo blog non prende le difese dei naturisti.