Tutto è iniziato qualche mese fa, quando una ragazza seduta su una panchina nel parco si è tolta tutti gli indumenti.
Un'altra donna l'ha subito imitata restando in topless.
Per Brattleboro, che non ha leggi contro il nudismo, è stato l'inizio di una vera e propria invasione.
Si dà un bel d'affare una signora del Vermont a raccogliere firme contro i nudisti che stanno "colonizzando" la sua città.
Colpa del sindaco che, come a Barcellona, in Spagna, ha permesso il "libero nudismo" a cielo aperto.
Tratto da 20minutos.es (uno dei giornali spagnoli della sinistra)
Andare nudi per le strade è perfettamente lgale nella località americana di Battleboro (Vermont). Una cittadina, giustamente scandalizzata, raccoglie proteste contro il nudismo urbano.
La Giunta locale si riserva di adottare contromisure contro il nudismo pubblico.
Un anno ancora, con l'arrivo della primavera, molti abitanti di queto paese del Sudest dello stato del Vermont, si lanciano in strada con le palle di fuori, per avere la propria dose di protagonismo e, chissà, tentare di stabilire un incontro orgiastico a cielo aperto.
Lo possono fare perché non vi è alcuna legge che proibisca a Brattleboro di spogliarsi dei vestiti in piena via pubblica però i cittadini con un po' di buon senso, sono ogni giorno di più contro quella che è diventata una "usanza" in una cittadina di circa 12mila abitanti circa.
http://www.nakedinvermont.com/photos
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